mercoledì 8 luglio 2015

Il calcio spiegato al PD


Signori miei, per la sicurezza del cittadino che va allo stadio rottameremo le vecchie tifoserie: da ora in poi il risultato sarà stabilito a tavolino prima del fischio di inizio – lo chiameremo Patto dello Juventino, sicché nessuno dovrà scontrarsi, i tifosi potranno godere dei pareggi o di un numero di vittorie e sconfitte equamente distribuito tra le squadre del campionato.
Questa è la vera democrazia, e solo noi abbiamo avuto il coraggio di farlo.
Sarà l’arbitro a scegliere quali giocatori scenderanno in campo, l’importante è che siano giovani! E saranno istituiti i Campionati Territoriali, sicché i calciatori del Nord giocheranno solamente al Nord e i calciatori del Sud giocheranno solamente al Sud. Ecco il Decreto del Buon Calcio.
Agli spettatori andrà un bonus di ottanta lacrimogeni all’anno, da lanciarsi pacificamente tra di loro sugli spalti, mentre il campo sarà recintato e controllato dalle forze dell’ordine per garantire che nulla vi arrivi e l’incolumità di squadre, allenatori, arbitro e rappresentanti delle istituzioni.
Insomma, un modo nuovo di intendere il calcio, noi siamo il vero cambiamento, e chi non è d’accordo può darsi al tennis.


Valeria Balisteri