D’in
su la fetta de la margherita
Blatta
solitaria pasteggiava
Godendo
sullo zucchero velato
Ti
guardo e già mi girano le palle
Briciole
dintorno
Avanzi
della torta che bramavo
Che
a vederli mi si stringe il core
Se
penso che oramai la colazione
Dovr’ordinarla
al bar maledizione!
Voltastomaco
soggiace alla mia stizza
Ti
scaccio con un soffio indifferente
E
in sincrono sollevo tacco e fetta
L’uno
su te e l’altra è già boccone.
Serena Giattina, da "M'illumino d'insetto"