venerdì 27 novembre 2015

Punto dopo punto....

Pomeriggi di lavoro, tentativi riusciti con successo (più o meno) per la realizzazione dei regali di Natale. Sembrerà una cosa sciocca, ma ricevere un regalo fatto a mano da chi lo regala è una dichiarazione di affetto. Nel nostro quotidiano quello che manca è il tempo, quindi se qualcuno spende il proprio tempo per realizzare qualcosa per te vuol dire che per lei/lui sei una persona importante. La scelta dei tessuti è fondamentale, seguendo la propria creatività si possono realizzare diversi gadget, la parte più divertente accostare nastri e passamanerie. Anche l’imbottitura ha la sua importanza perchè con l’ovatta vengono oggetti panciuti e morbidi, con la gommapiuma si realizzano oggetti più rigidi, un elemento accomuna il tutto il famoso PUNTO CAVALLO. E’ una particolare cucitura che serve a delineare il perimetro degli oggetti in tessuto, si usa in sostituzione della nastratura, i bordi così oltre ad essere definiti diventano decorativi. Il punto viene realizzato formando dei piccoli cappi uno accanto a l’altro facendo passare il filo da una parte all’altra, appunto a cavallo del tessuto. Fare i punti alla stessa distanza l’uno dall’altro e di ugual misura darà a l’oggetto una forma ben definita. Il punto cavallo si può usare anche nei contorni della pittura su stoffa.

                                                                                                    Caterina Guttuso