domenica 10 gennaio 2016

Oroscopo 2016 - Gemelli

Cari amici gemelli, che siete due, ma potete essere anche tre, quattro, cinque, o undici e di tre sessualità diverse:

AMORE: Gemello maschio, sei un tantino assai irrequieto e ti piace volare di fiore in fiore, tu sei un un poco ermafrodita nel senso che hai l'organo maschile al suo posto, mentre quello femminile ce l'hai sempre in testa; attento, perché se tua moglie ti scopre, rischi di soffrire dolori atroci, provocati dalle mazzate che ti darebbe prima di castrarti, in specialmodo se è una cancro o una scorpione!
Un consiglio: se proprio non puoi fare a meno di fare sesso con un'altra donna che non sia tua moglie, fallo con una prostituta, almeno pagando contribuirai ai guadagni di quella povera creatura tanto amata quanto bistrattata! Eventualmente, se puoi, scegli la prostituta di segno zodiacale vergine che sono le più brave!

Alla gemelli femmina che, anche lei come il maschio è un po' ermafrodita con la differenza che l'organo femminile ce l'ha al suo posto e quello maschile, invece, ce l'ha nel cervello e non se lo scorda mai, dico: tu sei molto assatanata e una volta al giorno non ti basta, per cui, ti consiglio di sposare un toro o un ariete, almeno comunque vada, sarà preparato.
Gemelli gay: attento a non innamorarti di un AntiGender, quello per i tuoi gusti sessuali ti condanna sempre e comunque in pubblico, ma in privato si scatena! Sarebbe capace di fare sesso con te, frustandoti legato e appeso a testa in giù al lampadario del salotto! 

LAVORO: Maschi, lavoro poco, quindi non esagerate nella frequentazione delle prostitute e di festini, perché rischiate di restare senza soldini! 
Femminucce: non ci sono problemi, perché il vostro compagno, Toro o Ariete, basta che vi vede contente, vi dà tutto il denaro che volete.
Per quanto riguarda i gay, andate a lavorare e basta!

SALUTE: Maschi,  femmine e gay, un consiglio per tutti: vista la propensione dei gemelli all'attività sessuale amorosa, attenti alle malattie di Venere perché non ve ne uscite più! 

Buon Anno!

Roberto Ardizzone