lunedì 18 gennaio 2016

JE SUIS PANELLA


Ti siedi in tv pulito e ben vestito e cominci a incuetare i cristiani, che per farti alzare l'odiens secondo te basta insultare i masculi siciliani - ca u suli ci picchia in testa e ci fa salire i feromoni. Senti ma tu cu si? Lo capisci che minchia stai dicendo?
JE SUIS PANELLA!
Carlo, sappi che il porco è porco e non dipende da dove arriva, il porco è un animale che si adatta ai diversi ambienti, impara a mimetizzarsi, può diventare pure persona raffinata. 
Ogni quattro abitanti ci sta un porco, caro Carlo, e non ci sono più gli uomini di una volta...già mia nonna lo raccontava.

Carlo, tu hai hai parlato assai, sgarrasti di bella, hai detto ai siciliani che sono porci che violentano le scrofe, che sono tutti veramente seccati, e ora IO SONO INCAZZATA, veramente incazzata. Procuro un camion e te ne salgo una decina di porci, grossi quanto bastimenti, tu li fai accoppiare e vedrai che da porco nasce porco, e qualcuno che ti assomiglia, sicuramente spunta!
Carru', te la faccio cacare io la panella! 
Ca se i masculi siciliani sono tutti porci, i fimmini sono vendicative col fazzoletto in testa e il mitra in mezzo alle cosce. E io siciliana doc sono!
E il primo che oggi mi dice ne vuoi pane e panelle? io ci sparo in mezzo agli occhi. Neanche i cazzilli voglio.
In bianco, una minestrina di lingue di passero.

Nina Tarantino