lunedì 30 maggio 2016

Il ratto in tavola

Il ratto è fatto! E pure servito! Leggo che la carne di topo diventerà legale anche in Italia. Adesso ci sarà un altro piatto da inserire nel menù a base di carne, il topo.

Magari all'uscita del cinema, a causa di un piccolo languorino serale l'amico non chiederà più all'altro amico - Ci facciamo due spaghetti? Andiamo a cornetti? No, no senti facciamoci due topi! A casa mia o da te? E detta al femminile potrebbe suonare eroticamente interessante la proposta - facciamoci due tope, mangiamocele a morsi! In Italia diventerà ben presto cibo da strada e ci faremo due topi al volo, che in mezzo al pane dicono sia molto buono, e con il limone spremuto. Si potranno cucinare alla brace, fritti, alla griglia, e saranno sempre disponibili sul mercato, perché si sa la fame fa uscire il topo dalla tana. E voi sarete lì a catturarli, per farli al forno, e vi perderete nel loro brodo. Altro che brodo di giuggiole, brodo di topo. E la topomania diventerà malattia sociale curabile a tavola, da tagliare a pezzettini. Inventeranno anche una scienza esatta per indicare la data di nascita precisa del ratto e il suo onomastico e delle nuove etichette per contrassegnare il tipo di pelo, la provenienza (di fogna o di tana) e il grado di stagionatura. Mah? Mi chiedo se è vera la notizia sulla legalità in Italia della sua carne. Un ratto o una bufala?


Nina Tarantino