martedì 16 febbraio 2016

LE SCIACALLE - puntata 13 - VERITA' SCOMODE IN FATTO DI EDILIZIA

Non ce lo immaginavamo per nulla.
Mignazza, ciato di madre e vogghio dire!
Non solo il boss Ginuzzu 'u Saibbo, ma anche Patrizio Cinque, hanno una casa - una di quelle cose fatte con i pilastri e con il cemento, pure con i mattoni.
Case scomodissime - quella di Cinque sembrerebbe senza ascensore, l'altra invece caldissima, arroventata, tant'è che Ginuzzu cammina a petto nudo per traspirare un po' di più. Forse per scansare una casa troppo calda oggi si trova al fresco? Probabilmente.
Intanto il boss Ginuzzu dovrebbe querelare LE IENE, che a saperlo si metteva un pantaloncino più grazioso. Ma giusto è essere tirati in ballo con la pancia di fuori?
Che una cosa è essere condannati per storie di mafia, altro è essere sputtanati in questo modo.
Ma la verità viene sempre a galla, soprattutto se scomoda (vero, curo?): dalla foto si desume che senz'altro il boss è un po' soprappeso, troppa panza; noi de Le Sciacalle deduciamo che il boss è certamente privo di un pavimento pelvico che possa reggere la prostata.
E intanto attendiamo notizie su dove fu discussa la strage di via D'Amelio, in salotto o in stanza da pranzo?
LE SCIACALLE: sempre in prima linea nella controinformazione!!!

Giorgio D'Amato