lunedì 8 febbraio 2016

LE SCIACALLE - puntata nr 4 - LA CASA DI MIA COGNATA

Che fa, ci devo mettere pure la fotografia? Perché, non si capisce che è abusivo? Senza prospetto ce l’ha la casa mia cognata; che quella, suo fratello e suo padre facevano i muratori e nel giro di due settimane hanno alzato tre piani: uno per lei – che era la figlia più grande – uno per suo fratello che era fidanzato e si doveva sposare in estate e uno per i suoi genitori – già che c’erano; un ritaglio di terreno che era rimasto ( che era una ‘ngnune e non lo volevano manco gli zingari del furriato) lo presero i suoi suoceri – così erano vicini e una cosa che succedeva,  mettiamo che si sentissero male di notte,  aprivano la finestra e li chiamavano. Il fango copriva tutto a quei temi, che io per andare da mia cognata mi dovevo mettere gli stivali - che pareva malo pure, ma che dovevo fare per prendermi un caffè gratis e sapere i fatti suoi? Mi toccava fare questo sacrificio. Io invece ci avevo l’appartamento nel palazzo Bruno, una cosa di lusso! Che c’era un salone di cinque metri, che io quando l’ho visto ho detto “stratri e matri, ma chi je!? U stratuni mi pari” che per riempirlo di mobili ho dovuto chiedere a mia matre di darmi qualche mobile lei (lei mi disse, meglio! Mi levu sta negghia). Ora ho visto che mettono i video e le fotografie per dire chi è abusivo e chi è mafioso ( è diventata una mota, e io che non sono arretrata il video lo voglio fare pure io, che lo mando a quello della televisione  che cerca queste storie importanti. Io ci sto mandando questa mail che mi ha scritto mia figlia.

Ma la fotografia, pure ce la devo mettere?

Rosa La Camera