AAS: Beatrice Monroy, ideatrice di una cosa bellissima che si chiama La notte dei mille racconti.
Il nome della manifestazione dice già tutto, tu, come la definisci?
BM: E'
una fiera di parole, un luogo che sprofonda nell'idea tutta
mediterranea del racconto circolare.. si viene, si sta, si gira, si
accolgono storie, si raccontano storie...
AAS: Cosa è la narrazione e quanto può influenzare le nostre vite?
BM: A mio parere moltissimo, narrare è un modo di essere ,il mito, la
storia, il verso sono una parte importantissima della coscienza umana,
nessun animale narra! narrare è essere, esserci, ritrovare spesso
dignità con al propria voce.
AAS: Un racconto che ti ha sconvolto la vita.
AAS: Un racconto che ti ha sconvolto la vita.
BM: Sconvolto! Libertà, di Giovanni Verga per l'uso del linguaggio - sintesi, forza, una modernità eccezionale; e poi L'infante sepolta dell'Ortese per la sua straordinaria visionarietà,
Lo scolaro pallido della Morante per la sua capacità di contenimento del sovrannaturale.
La notte dei mille racconti si svolge il 20 settembre 2014 ai Cantieri Culturali della Zisa, Palermo
(giorgio d'amato)