Dal 23 al 25 Ottobre a Mezzojuso la Sagra della castagna. E io ho la fissa per le castagne! Voglio toccare il riccio, vedere i castagneti! E mangiare le caldarroste proprio lì!
Distese di colore: verde, marrone, senape. Rosso e giallo dei semafori che regolano le deviazioni autostradali - E che in Sicilia ci abbiamo la bratella per tenere su la strada! Code di macchine, qualche motore ci supera da destra a velocità. Come mai tutta questa gente va a questa Sagra? La castagna va di moda? Dal finestrino una casa arroccata sulla collina, un cane e un padrone che lo tiene al guinzaglio. Coltivazioni di olive, broccoli, uva. Pale di fico d'india e pale eoliche che girano. Arriviamo a Mezzojuso con le orecchie tappate, alti rispetto al livello del mare. In fila, impostati come si deve, la protezione civile ci indica - Salite in alto! Il centro storico conserva l'aspetto di un paese medioevale abbellito dalle architetture delle chiese bizantine. Il campanile neogotico risalta con la sua magnifica decorazione. Un Castello e un Monastero dove si trova la Biblioteca con rarissimi codici greci, il Museo del libro antico e il laboratorio dove vengono restaurati. Ci sono anche una Mostra permanente del Mastro di Campo (una tragicommedia che rievoca un fatto storico e una storia d'amore contrastata) e una mostra permanente di costumi d'epoca carnevaleschi. Un serpentone gastronomico di bancarelle si snoda per le vie interne del paese, offre di tutto a un mono prezzo di cinque euro: prodotti di stagione della nostra terra sicula, odori e sapori. Artigianato, prodotti locali, degustazione di castagne, miele, porchetta, salsiccia, formaggi e ricotta.
Dopo circa un'ora di coda per degustarla calda, è finita la ricotta! Vabbé che ci fa, mangeremo dell'altro! Vogliamo il pane con la salsiccia, bene! è finito il pane! Ma che ci fa? siamo contenti di stare alla Sagra della castagna tra decine e decine di api contro noi; continuiamo il giro. Ma si, vogliamo le caldarroste, siamo venuti per quelle, no? E no, sono finite anche queste! Perché tu alla Sagra delle castagne ti aspetti di trovare le castagne? la castagna regina dell'autunno e "pane dei poveri" alla Sagra della castagna è di elevata qualità ma in scarsa quantità.
Ma noi felici continuiamo a girare entusiasti per vie e viuzze tra la gente.
La banda Takabum direttamente da Cosenza, gruppo divertente che balla mentre suona; - sequenze ritmate che ti muovi da sola con la musica - un'orchestra danzante che ci distrae ma "ci apre appetito".
- Dai andiamo a trovare la mia amica in pasticceria, a sinistra della piazza. Venite vi faccio assaggiare i "Cosi ri Natali" dolci che fanno solo qua. E no! ecchecazzo sono finiti pure questi.
Felici e digiuni ce ne torniamo a casa!
Nina Tarantino