Quindi nella casa di Gino Di Salvo fu decisa la strage di via D'Amelio?
PROVENZANO: come scrissi in un pizzino a mio compare nr 131, eravamo in salotto, che ogni tanto dda scassacugghiuna ra cammariera, una con i capelli rossi mezza nobile, ci interrompeva per portarci i biscotti, io non ne manciavi, nulla ha da dire sul mio cunto.
LA ROSSA: ricordo perfettamente, erano tutti in stanza da pranzo, avevo appena servito il pecorino a quel grezzone. Tritolo volevano usare, tritolo. Lo scriva.
Hai mai conosciuto Provenzano?
LA ROSSA: quel crasto mi futtieva l'asparagi, che la frittata ero costretta a farmela chi patati.
Hai mai conosciuto LA ROSSA?
PROVENZANO: direttamente no, so solo che serviva le pietanze a casa di Ginuzzu 'i Saibbo, modestamente di Cosa Nostra ne sapi chiossà idda che nuatri.
Quando avete fatto per la prima volta l'amore?
PROVENZANO: intende con una pecora o con una donna?
LA ROSSA: intende con Provenzano?
Salutate l'altro!
PROVENZANO: se ci mettesse un poco di fumiere nel tirreno, i asparagi ti crescessero meglio.
LA ROSSA: quel vastaso? se ne andò senza salutarmi. Manco grazie mi disse.
Giorgio D'Amato