Oggi le Sciacalle propongono una nuova inchiesta sul territorio:
l'abbruciatina dei morti.
La legalità prima di tutto, e metodi sani e veloci, attipo un forno
crematorio, un bello abbruciatore gigante di quello con le canne fumarie che si
vedono da Villa San Giovanni.
Ci sono notizie che gli abbruciatori saranno almeno due, uno a Bagheria
bassa e uno a Bagheria alta, che disparità non se ne fanno. Ma quale Valle del
Mela? E poi qua ci saranno le aree adatte dopo l’abbattimento volontario da parte dei padri di famiglia delle case
abusive e anche di alcune sanate per par condicio.
Belle torri rosse e nere, come quelle dei lager, sarà una cottura a
fuoco lento.
Mini, maxi, al massimo in cinque anni verranno su, le notizie giungono
direttamente dal Palazzo d’Orleans. Non si può attendere oltre, ci dice lo zio
Tanino dalla veranda abusiva di casa sua. Alla cittadinanza interpellata, ci
pare una cosa buona. L’aria sanata, per tutti! Ci faranno intorno pure un parco
per i bambini e gli anziani. Forno doppio uso ventilato assai!
Strade libere dalla munnizza, case vacanti, ospedali belli chini ri
malati, turisti, insomma cchiù travagghiu pi tutti, e i beccamorti non dovranno
più intrallazzare per trovare cadaferi!
L'abbruciatina dei morti
Ingredienti per 4 persone
3 cadaveri grandi (quattro se sono piccoletti)
1 Pompa funebre sconsigliata dal sindaco
5 litri di benzina
1 giornale vecchio (il Giornale di Sicilia va benissimo)
1 fiammifero (accendino Zippo in caso di vento)
Ammucchiare i cadaveri, cospargere di benzina, con il giornale dare fuoco.
A cottura ultimata, disperdere le ceneri.
Adele Musso feat G.D'Amato