Signori miei, per la sicurezza
del cittadino che va allo stadio rottameremo le vecchie tifoserie: da ora in
poi il risultato sarà stabilito a tavolino prima del fischio di inizio – lo
chiameremo Patto dello Juventino, sicché nessuno dovrà scontrarsi, i tifosi
potranno godere dei pareggi o di un numero di vittorie e sconfitte equamente
distribuito tra le squadre del campionato.
Questa è la vera democrazia, e
solo noi abbiamo avuto il coraggio di farlo.
Sarà l’arbitro a scegliere quali
giocatori scenderanno in campo, l’importante è che siano giovani! E saranno
istituiti i Campionati Territoriali, sicché i calciatori del Nord giocheranno
solamente al Nord e i calciatori del Sud giocheranno solamente al Sud. Ecco il
Decreto del Buon Calcio.
Agli spettatori andrà un bonus di
ottanta lacrimogeni all’anno, da lanciarsi pacificamente tra di loro sugli
spalti, mentre il campo sarà recintato e controllato dalle forze dell’ordine
per garantire che nulla vi arrivi e l’incolumità di squadre, allenatori,
arbitro e rappresentanti delle istituzioni.
Insomma, un modo nuovo di
intendere il calcio, noi siamo il vero cambiamento, e chi non è d’accordo può
darsi al tennis.
Valeria Balisteri