martedì 3 marzo 2015

JE SUIS HELG

Hanno arrestato Roberto Helg. Qualcuno ha detto che ha estorto denaro, una tangente da 100 mila euro, al pasticcere dell'aeroporto: questo non lo sa che se non fosse stato per Helg nessuno avrebbe mangiato cassate fuori da Palermo? 
Helg, il Presidente della Camera di Commercio di Palermo, e anche vicepresidente della Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Palermo. 
32.000 in contanti e 70.000 di assegni in bianco - signori miei, ha la casa pignorata!  E allora mischinieddu, che deve fare  un povero cristiano per tirare avanti?  
Io che sono di Palermo lo so che lui aveva dei negozi, che ha dovuto chiudere. So che ha dichiarato fallimento, che ha dovuto vendere tutti i piatti e le posate e i bicchieri che aveva. Solo una pignata si è messo da parte! E la pasta da calare gliel'ho portata io! Tempestina da fare in brodo (solo quella avevo nello stipetto, un poco smenzata ma buona), che ogni acqua leva siti! Ma non basta! Qualche mazzetta ci vuole ogni tanto, per comprare 'u parmiggiano (se la può mangiare squarata? il signore non vuole) L'HO FATTO PER BISOGNO, così ha detto!
E ora IO SONO INCAZZATA! 
Mi precipito all'aeroporto Falcone Borsellino, - ci vado col motore di mio fratello che faccio prima - e comincio una raccolta PRO HELG la chiamerò così! Vado in giro, mi rivolgo a tutte le compagnie aeree (se non pagano gli tolgo i sedili, gli smonto i motori), agli impiegati Gesap, chiedo soldi ai turisti. 
Voglio raccogliere 100 mila euro, la stessa cifra che gli hanno levato dalla tasca, che già se li era spesi.
E dopo che li ho raccolti, lo vado a trovare ai Paglierelli e gli porto una bella cassata, oppure i cannoli. Così si fa la bocca dolce, che questo che lo ha fatto incastrare, insieme alla bustarella manco un bignè gli portò.

Antonella Tarantino