Corso Umberto a Bagheria diventa un serpentone di stand e
bancarelle. La fiera delle Palme l'hanno chiamata. Vasta esposizione
di artigianato e prodotti tipici, organizzata dall'Associazione di
volontariato Futuro Anteriore. Tra hobbisti e produttori ci siamo
anche noi di AAS che facciamo libri. Noi li esponiamo su un tavolo in
legno, una coperta a striscie, li stendiamo su due cordicelle di
fortuna da un angolo all'altro del nostro gazebo, i nostri block
notes in bella vista.
Offriamo le nostre letture, ci confrontiamo,
scambiamo pareri e due chiacchiere amichevoli, otteniamo consensi
dalla gente. E la gente si ferma incuriosita, ci guarda, ci cerca, si
ricorda di noi, di averci già visti, già letti, ci ascolta, è già
un successo per noi. Un cielo nuvoloso ci accoglie ma poi il vento
lascia spazio al sole: due bellissime giornate calde di emozioni. Sei
una ciara gazebi, urla una ragazza che si trova due stand più avanti
a noi, e mi viene da ridere. Accanto a noi Tamara che ha organizzato
tutto l'evento con il suo stand, la sua associazione, le sue
marmellate e biscottini a forma di cuore e non. Noi di AAS e i nostri
libri. Rivediamo con piacere chi già conosciamo e con qualcuno
abbiamo già avuto il piacere di collaborare, conosciamo anche
persone nuove che ci colmano di attenzione. Allargare il cerchio
delle nostre conoscenze, distribuire parole scritte, pensieri,
trovare chi come noi nutre passione per la lettura e la scrittura è
fonte di grande entusiasmo per noi di AAS, linfa di crescita
preziosa. Mentre alcuni di noi liberano parole, offrono letture,
Giorgio in una estemporanea di pittura dipinge un quadro per AAS. Ci
sta una bella latta di pomodoro che ci rappresenta e tutti ammirano. Lo porteremo con noi, come foto del momento.
Noi di AAS offriamo uno spazio di letture che coinvolgono molto il pubblico. La cassa, il microfono, il leggio, si legge! Per la nostra Arte spiegata ai non vedenti proiettiamo anche delle immagini. La gente ci ascolta e ride, e ridiamo anche noi. Noi di AAS.
Nina Tarantino