Venerdì 20 Marzo, si parte. Destinazione Marineo. Presto sbrigati
che è tardi. I brani nuovi li ho stampati, i libri li ho presi. -
Dai, proiettore, cavi, pc. Al Castello noi di AAS ci siamo già
stati, il venerdì precedente, ma ci ritorniamo con piacere. Un amore
reciproco, ci rivogliono.
All'interno di Up arte eventi Marineo, ci
siamo anche noi di Apertura a Strappo con la nostra Arte spiegata ai
non vedenti, un modo ironico di reinterpretare le opere e farle
conoscere: Leonardo da Vinci, Klimt, Picasso, Guttuso. Leggiamo anche
Buttanissima, Madonna di Mare di Giorgio D'Amato. I nostri Je
suis... ironia apprezzata. Soddisfatti della nostra esibizione
confermata dal calore del pubblico, possiamo considerarlo un successo.
Avere la possibilità di esprimere il nostro pensiero, mettere a
disposizione degli altri il nostro lavoro, il calore del pubblico, la
conoscenza di gente nuova e il loro consenso, è per noi fonte di
gratificazione. Successo è condivisione del nostro progetto.
Portarlo avanti, offrirlo con passione.
Sabato 21 Marzo è la giornata mondiale della poesia. Eventi poetici
comuni e una grande manifestazione organizzata da un numeroso gruppo
di associazioni culturali e non solo. Le città invisibili di Leonora Cupane. E altre, tutti sotto il nome di Codice Poesia. Eccoci. Noi di Apertura a
Strappo siamo in giro per la città, a spargere poesia. A regalare
momenti e letture e poesie fotocopiate su fogli.
Letture sui treni, su gli autobus, nelle piazze, negli ospedali.
All'Ospedale dei bambini la nostra Clotilde, con letture di Rodari e
al Buccheri La Ferla, la nostra Monica Sapio.
Di pomeriggio, chi offre un momento di pittura, la nostra Caterina
Guttuso; chi crea cartelloni, chi legge ad alta voce - le spalle a
San Domenico - in piazza. Ci attacchiamo al tubo, nel vero senso
della parola - da cui si propaga la voce, e la gente di passaggio a
turno ci ascolta. Grande partecipazione. Ci ritroviamo in tanti:
Valeria, Annalisa. Adele, Federico, Silvana, Rosa, Fabrizio, Giuseppe
e altri.
Poesie di ogni genere, da Hikmet, Prevert, Baudelaire, Oscar Wilde,
Panagulis, Neruda, Ungaretti, alcune spiritose, leggiamo pure la raccolta Margini Strutturali, scritta dai poeti e dalle poetesse del gruppo di Apertura a
strappo. La gente ci guarda, ci ascolta, si interessa.
Alcuni li conosciamo già, altri diventeranno nostri amici. Leggiamo
davanti ai bar, negozi, riusciamo a coinvolgere anche alcuni
ragazzini da cellulare e basta, che provano a leggere con noi. Un
vero successo.
La serata continua in doppio evento. Maestosa la torre di San Nicolò
a Ballarò; una mostra, pesca di poesie, poesia murale, grande
reading. Si sale sulla duecentesca Torre, all'Albergheria, da dove si
ammira uno panorama mozzafiato di Palermo di notte, sotto le
stelle. Alcuni di noi leggono poesie, altri cantano, la nostra Peppa
intona canzoni di Rosa Balistreri. Si prosegue con la visita della
torre, e si sale ancora. La serata si conclude con la proclamazione
delle poesie di Domenico Tempio in fascia protetta, declamate dal nostro Giorgio D'Amato. Alcuni di noi, contemporaneamente, allietano
con letture di poesie, la gente all'interno di un locale, il Carameo
- Siete venuti a mangiare una pizza? E noi vi leggiamo una poesia e
ve la regaliamo. Anche qui la gente ci accoglie con calore e
sorpresa.
Il nostro giro in giro, ben articolato, possiamo davvero ritenerlo
riuscito.
Siamo arrivati, la poesia è arrivata. La voce andata.
Al prossimo tour.
Nina Tarantino
La giornata mondiale della poesia a Palermo è stata organizzata da Codìce Poesìa che unisce nel titolo la casa editrice Apertura A Strappo, le Brigate Poeti Rivoluzionari, il Centro Studi Narrazione Le Città Invisibili, La cooperativa Terradamare, I Contemplari, il Centro Educativo Interculturale “Casa Officina”, con la partecipazione dell’Ospedale Buccheri La Ferla FBF e della scuola Nuccio.
La giornata mondiale della poesia a Palermo è stata organizzata da Codìce Poesìa che unisce nel titolo la casa editrice Apertura A Strappo, le Brigate Poeti Rivoluzionari, il Centro Studi Narrazione Le Città Invisibili, La cooperativa Terradamare, I Contemplari, il Centro Educativo Interculturale “Casa Officina”, con la partecipazione dell’Ospedale Buccheri La Ferla FBF e della scuola Nuccio.