sabato 14 febbraio 2015

Senza nome - Slipknot

Sono patetico e benevolo, dovresti accettarlo, dovresti sottometterti.
Quello che pensi è ciò che mi giustifica.
Ti senti al sicuro, tranquilla. Non hai capito che sei la mia serva in gabbia.
Non tollero questa tua malizia, è solo una debolezza.
Impegnati, sii furibonda, ammettilo.
Non accondiscendere e non essere nemmeno d’accordo. Il desiderio è la tua rovina, il disappunto, l’indugio. Hai sofferto prima, e adesso soffrirai per me.
Guarda coi tuoi occhi l’ossessione, dalle un altro sguardo, ricorda ogni scelta che fai.
Decidi di vivere con me o dimentica di essere libera.
Ti prego, non andare, non ho mai voluto qualcuno più di quanto abbia voluto te, e lo so, l’unica cosa che ho amato è l’odio.
Non devi essere di nessuno, qualsiasi cosa tu faccia o ovunque tu vada. Tu sei mia, dimmelo. Io ti voglio, ho bisogno di te e ti avrò. Non lascerò che nessuno ti abbia.
Obbediscimi, devi credere in me e fidarti di me, devi vivere di me e adorarmi.
Sii grata, onesta e preziosa, sii mia. Amami.
Nutri il mio unico vizio, il possesso. Non te lo dirò due volte, confessa!
Decidi di morire per me oppure scordati di essere libera.
Resta dentro la tana, fammi prendere il controllo e dominarti, non sei niente di più, sei qualcosa di meno, innocente.
Hai qualcosa da darmi, qualcosa da rompere, le mie dita dentro la tua carne, fammi essere crudele, te lo meriti.
Non andare, non ho mai voluto qualcuno più di quanto abbia voluto te, e lo so, l’unica cosa che ho amato era farti del male, sì, farti del male.
Sei mia, lo so che lo sei!



Dario Ferrante